“chiacchiere e tabacchère e legne, ‘u Banche de Napule no
‘ne ‘mbègne”
È un antico modo di dire per sottolineare che con le
chiacchiere e le cose di scarso valore non si ottiene nulla.

La tabacchiera conteneva il tabacco da fiuto che serviva per
“la pizzicata” con annesso starnuto liberatorio.
Anche il tabacco da naso contava diverse marche e qualità,
tra i più pregiati erano l’italiano San Cristoforo, il francese Millefiori, lo
spagnolo Pulviglio - usati dai nobili -
poi c’era il Tabacco del Brasile,
tabacco comune che, costando poco, era alla portata di tutti.
Infine c’era il Tabacco di dama, una composizione di
muschio, ambra, acqua di rose e fiori di cedro, aromatizzata all’acqua angelica
– per le signore –
Si avete letto bene, anche le donne “si prendevano la pizzicata” !
Un’epoca dai costumi alquanto strani.
Non era consentito fumare per strada, alle donne era assolutamente vietato fumare, pena l’essere classificate di dubbia moralità ma, la presa di tabacco era consentita a tutti e considerata persino elegante.

Gli uomini erano orgogliosi di offrire, alle donne con cui
erano in compagnia, una pizzicata di tabacco, sfoggiando le loro tabacchiere, e
le donne si "prendevano la pizzicata" accettando volentieri il graditissimo
invito a starnutire insieme!
Voi direte, e gli altri? …. Erano impazienti di sentir
starnutire per poter finalmente togliersi il cappello e gridare: “Salute!”
Nessun commento:
Posta un commento