venerdì 17 dicembre 2010

Venerdì 17

Buongiooooooooooooooornooooooooo !
Come va in questo Venerdì 17 ?
Lo sò... ignoranza... tutte chiacchiere ... non è vero ... non siamo superstiziosi...  
si, si.... certo:
…non ci credete (ma utilizzate lo sciopero dei mezzi pubblici per non uscire di casa)
...... a voi porta bene (ma per oggi avete disdetto tutti gli appuntamenti )
.... che la fortuna e la sfortuna  sono nelle nostre mani ( le mani con cui vi state grattando).
Per una volta diciamolo che sotto sotto ci crediamo....che ci fa bene!
Ma perché ironizzare?! E’ incontestabile che pur fingendo di non credere, tutti noi attribuiamo significati magici a certi eventi…
<Non è vero ma ci credo> (Benedetto Croce docet)
La superstizione del 17 ha notoriamente origine durante l’Impero romano. Infatti 17 o XVII in numeri romani,  anagrammato diventa VIXI  che in latino è un verbo al tempo perfetto che tradotto in italiano vuol dire vissi (e magari ora non più… quindi già morto!).
Già per questo ci sarebbe da ricorrere alla scaramanzia, se si pensa poi che  il diluvio universale, secondo l’Antico Testamento, iniziò il 17° giorno del secondo mese e si concluse il 17° giorno del settimo mese… le cose si complicano.
Le dicerie, senza confini definiti, individuano nel Venerdì un giorno – dì e notte - in cui è preferibile rinchiudersi in casa. Tra i più famosi detti, ricordiamo:
Né di Venere né di Marte, non si sposa né si parte, né si dà principio all’arte. 
La notte del Venerdì è inoltre conosciuta come notte delle streghe in molte fiabe e tradizioni popolari
E’ dal 1307 che il 17 se la litiga con il 13 sulla vera data di un evento storico,  perché accadde un venerdì  del mese di ottobre dell’Anno Domini 1307, che Filippo il Bello diede ordine di uccidere i Templari  ( e sicuramente in quell’occasione qualche maledizione fu lanciata).
A dire il vero, però, le due cifre se la litigano per folklore popolare: perché la data della  drastica fine dell’ordine ispirato da Bernardo di Chiaravalle  è ormai storicamente riconosciuta nel 13 ottobre 1307.
Me c’è dell’altro… Luigi XVII  non divenne mai Re di Francia,  inciampò nella Rivoluzione Francese e nel 1795, malaticcio e cagionevole, morì carcerato nella prigione del Tempio (che peraltro fu in precedenza luogo sacro dei Templari).
Comunque superstizione o no, fatto sta che
- sugli aeromobili Alitalia non esiste il posto 17 mentre,
- per quanto riguarda le autostrade,  la A17 Napoli-Bari è stata  cancellata delle mappe italiane nel 1973, anno in cui venne inclusa dalla A16  Lanciano-Canossa.
-Nel settore autommobilistico è da notare che la Renault R17 in Italia venne commercializzata come R177.
-In molti alberghi non esiste la stanza "17" - (come nei paesi filo anglosassoni non esiste la stanza "13")
 Il "venerdì 17" viene considerato il giorno sfortunato per antonomasia, perché le influenze nefaste del 17 si uniscono a quelle del venerdì,  giorno in cui avvenne la passione di Gesù Cristo.
Ma ogni anno che si rispetti, ha il suo venerdì 17. .. e se vi volete prepararvi all’evento in modo consono,  consultate questa tabella  che  indica i mesi che contengono un venerdì 17, in funzione del giorno della settimana con cui inizia l'anno.

Primo giorno          Mesi con un venerdì 17             Mesi con un venerdì 17
   dell'anno             se l'anno non è bisestile             se l'anno è bisestile
lunedì                          agosto                                          maggio
martedì                       maggio                                          ottobre
mercoledì                   gennaio, ottobre                             gennaio, aprile, luglio
giovedì                       aprile, luglio                                    settembre, dicembre
venerdì                       settembre, dicembre                       giugno
sabato                        giugno                                             marzo, novembre
domenica                   febbraio, marzo, novembre              febbraio, agosto

AH! Un ultimo consiglio!
Questa notte sarebbe sconsigliato uscire, è la notte delle streghe..., ma se proprio dovete, ricordatevi almeno di mettere in tasca un pelo di cane...preferibilmente rosso...
...e domani è un altro giorno!



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